“Ci sono delle regole da seguire, per qualche tempo, per superare la difficile situazione in cui ci troviamo e rallentare la diffusione del virus.
Non andare a scuola non significa fare festa e passare il proprio tempo libero “assembrati” nei locali.
Non dobbiamo smettere di vivere le nostre vite o le nostre relazioni umane, dobbiamo solo stare più attenti, per aiutare le persone più deboli, gli anziani e gli ammalati a non contagiarsi.
Se tutti facciamo qualche sacrificio, osservando le indicazioni delle autorità sanitarie, ne usciremo prima e ci ritroveremo insieme per riabbracciarci.”